Oum, voce di eccezionale bellezza, nel suo album Soul of Morocco stupisce per la facilità con cui affronta un’operazione complessa e audace, come l’interpretazione di temi in cui si mescolano ritmi “gnaoua” e “hassani”, appartenenti alla tradizione africana e araba su di un tessuto musicale jazzato. Il videoclip della canzone che dà il titolo all’album fa riferimento al Festival Musicale di M’Hamid el Ghizane nell’edizione del 2012 che aveva per titolo “Donne del deserto”. Oum trasmette tutto l’amore per la sua gente, per la bellezza delle indomite donne del deserto in un mélange di purezza vocale che sottintende l’eco di antichi richiami tra le dune. Il suo curioso nome è un’abbreviazione di Oum el Ghaït, nome impartito alle bimbe che nascevano nei giorni di pioggia che, nell’ottica dei popoli del deserto, è vista come una benedizione; Oum infatti significa “sollievo”.
Nel Novembre 2015 è uscito un nuovo album della superba cantante originaria di Casablanca, il cui titolo è Zarabi, “tappeto” detto nel dialetto marocchino darija, ancora una volta un omaggio relativo alla località di M’Hamid el Ghizane e alle donne che si dedicano all’arte della tessitura dei tappeti. Oum è autrice di tutti i brani. (n.z.b.)
Video: TARAGALTE (Soul of Morocco, Music Development Company, 2013)
Maggiori informazioni su Oum e sull’album Zarabi sul sito ufficiale
Foto: foto ufficiale a uso stampa