Torna a casa Straussie, atterra a Parigi il Gran Can

Richiusi gli ombrelloni, fatta la coda del rientro, tristi e pacati torniamo alla quotidianità con la perfetta e unica certezza della pena fiscale e delle bollette. In uno scenario globale che più confuso non si potrebbe c’è chi sorride con sguardo limpido e rughe distese: lui, Straussie, il Gran Can di Francia, mondato dalle luride accuse dell’assatanata Ninfa del Bronx,  algido, chiude in faccia un portone marrone ai paparazzi e non si capisce come riserva agli spettatori televisivi una visione dall’interno (sono stati selezionati alcuni paparazzi vip?)  del ritorno alla bonheur familial con moglie e figlie che smanettano convinte, e a più non posso, salutini e salutoni (sempre alla stampa? o a noi che guardiamo?). Tanti saluti e baci e la storia finisce qui, con patteggiamenti di denaro, identità occultate e poi svelate, una candidatura caduta nella pattumiera e un riscatto che trasmette la sensazione di un coitus interruptus, né pena né gloria per una di quelle vicende alle quali i giornalisti assegnano la definizione di  “dai contorni oscuri”. Né certezza della colpa, né certezza dell’innocenza, un bel risultato se ci si pensa bene. In effetti, se Straussie fosse colpevole, potremmo solo pensare a una epurazione à la française, con qualche slabbratura ma, tutto sommato, riuscita;  se fosse innocente, saremmo invece di fronte alla risposta USA alla vicenda Polanski. Che bello però, visto che di certo non c’è nulla, abbiamo tutta la libertà di inventarci la verità che più ci conviene, così avremo gruppi di difesa del maschio in crisi che potranno infierire liberamente sulla Ninfa feroce del Bronx mettendo in dubbio che tutti i casi di stupro dall’origine dell’uomo fino ai giorni nostri siano tali, gruppi che negheranno sempre e comunque la sua innocenza perché non sopportano il ghigno del soggetto, massaie (sono quelle che ancora leggono i quotidiani in versione cartacea, secondo Berlusca e quindi pare che esistano ancora) armate di scopa, casalinghe disperate per il look dimesso della ex-vittima, ragionieri che calcoleranno i costi generali dell’operazione e che concluderanno che non ne valeva la pena, broker che creeranno tabelle di rialzo e abbassamento dei valori dei titoli simultaneamente al rialzo di voi sapete cosa, politici che si stracceranno le vesti, altri che terranno le vesti ben strette visti i termini della questione. Giunti a questo punto, non ci resta che aspettare di vedere come verrà reintegrato e riaccolto all’ovile il Nostro e relativo indispensabile corollario coniugale (la moglie salutante genera fiducia politica e fa rialzare). Verrà rieducato? Coccolato? Premiato? Forse questa sarà l’unica vera sorpresa di questa faccenda perché in quanto a Tristane, Ninfa solitaria della Senna, credo che il copione, hélas, sia già stato scritto.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...